Questo mese sono stati collocati in un angolo del nostro giardino tre cassoni per orto rialzato. Questo sistema è adatto a chi ha problemi di mobilità, permette infatti di coltivare stando seduti o comunque limitando la fatica della schiena, in un’ottica di maggiore inclusività.
I vantaggi dell’orto rialzato sono diversi: innanzitutto il terreno non viene calpestato, rimanendo morbido e fertile, si riscalda prima, favorendo la germinazione e lo sviluppo delle piante. Ci sono meno erbacce e la struttura è facile da coprire o scoprire a seconda delle necessità. Nel tempo, chi parteciperà a questa attività, dovrà monitorare e curare le piantine, innaffiandole, liberandole da eventuali erbacce, foglie secche, potarle, ripararle dal freddo.
Per iniziare questa esperienza si sono scelte le piante aromatiche: rosmarino, menta, limonaria e peperoncini, messe a dimora da un nutrito gruppo di ospiti.
Tutti i partecipanti hanno potuto contribuire in base alle proprie possibilità e trarne beneficio anche attraverso la stimolazione dei sensi, l’olfatto, il tatto, la vista. Durante il lavoro di gruppo alcuni di loro hanno condivido le loro esperienze, raccontando e confrontando aneddoti di vita quotidiana.
